Lavagna elettronica per scuola in ospedale Perugia

PERUGIA – Una speciale lavagna elettronica interattiva per la scuola in ospedale. E’ la Lim Interwrite Dual Board installata nell’aula didattica del residence Chianelli. Il funzionamento e’ stato illustrato oggi alla presenza del direttore generale dell’azienda ospedaliera Walter Orlandi, della presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti, dell’assessore al Comune di Perugia Monia Ferranti in rappresentanza del sindaco Boccali e di Franco e Luciana Chianelli, promotori dell’omonimo Comitato per la vita impegnato nella ricerca e cura delle leucemie e tumori dei bambini. Lo strumento, donato da Telecom Italia, con cui l’Azienda ospedaliera aveva gia’ stipulato un contratto di fornitura per videoterminali e Adsl, sara’ a disposizione del presidio scolastico attivo al residence sotto il coordinamento dell’Ufficio scolastico regionale. A spiegare la valenza ”sociale, didattica e sanitaria” del progetto e’ stato Ottaviano Tagliaventi, direttore marketing Telecom per il Centro-Nord. ”La telemedicina – ha ricordato – consente di portare l’ospedale in casa, ovvero che gli esami di un malato non ricoverato siano refertati da specialisti distanti da lui. La strumentazione che presentiamo oggi realizza la possibilita’ inversa, ovvero avvicina al paziente ricoverato a famiglia, amici, scuola, offrendo anche un ausilio al medico”. La lavagna elettronica, basata sull’interazione con una penna che espleta al contempo la funzione di un mouse e di un gesso, e’ dotata di collegamento internet utile a reperire contenuti esterni ed e’ altresi’ connessa con i terminali presenti nelle camere di degenza. Cosi’, fatta salva la tradizionale funzione sociale assicurata gia’ prima dalla presenza di webcam presso il letto dei piccoli pazienti, adesso si rafforza quella didattica. Le lezioni tenute da docenti del primo circolo didattico presso il residence potranno infatti essere seguite sia dal vivo, nell’aula didattica, sia da video, nel caso dei bambini impossibilitati a spostarsi. La funzione sanitaria di supporto al medico e’ invece assicurata dalla possibilita’ di accedere alla cartella clinica del paziente tramite la rete cui la lavagna e’ collegata. ”Il superamento del documento cartaceo e’ un obiettivo del futuro e di certo andremo avanti nell’informatizzazione delle camere di degenza”, ha detto Orlandi. Il direttore generale ha anche colto l’occasione per rimarcare l’ormai stabile collaborazione con il Comitato per la vita Daniele Chianelli per quel che attiene gli aspetti sociali, ricreativi e logistici dell’assistenza ai pazienti del reparto di oncoematologia pediatrica diretto da Franco Aversa. La presidente Lorenzetti ha anzi confermato l’intenzione della Regione di instaurare col comitato ”un rapporto strutturato in relazione a tutte le attivita’ da esso espletate al residence, nel reparto di oncoematologia e nel territorio, visto che rappresentano un patrimonio pubblico”. La Lorenzetti ha anche risposto alla richiesta di maggiori risorse economiche al servizio dell’istruzione domiciliare e della scuola in ospedale avanzata dalla dirigente dell’Usr
Sabrina Boarelli. ”La collaborazione del sistema sanitario regionale col mondo della scuola e’ da sempre stretta – ha detto la presidente – . Certo che la Regione dovrebbe fare di piu’, ma anche il governo dovrebbe. Non e’ pensabile che il ministero dell’istruzione non investa su sinergie come queste che abbiamo creato in Umbria da decenni e non le metta a sistema in tutta Italia”. La presentazione delle nuove apparecchiature si e’ conclusa con la consegna di regali alle autorita’ e ai coniugi Chianelli realizzati dagli allievi della scuola del residence accompagnati dalle maestre Marina Castellano e Melania Scarabottini.

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